Non è facile affrontare le critiche o i commenti negativi sulla propria voce, soprattutto se riguardano la propria identità di genere. Spesso questo capita in giovane età e crescendo le persone pensano la loro voce non possa più cambiare. E’ sempre importante ricordare che la voce è un aspetto profondamente personale della vostra identità. Tutti abbiamo il diritto di esprimerci in un modo che sia autentico e fedele a quanto sentiamo nel profondo, anche senza ricorrere ad interventi chirurgici od ormonali.
Esercizi e consigli per rendere la voce più femminile o maschile
Se qualcuno vi fa notare che la vostra voce non è abbastanza femminile o maschile, e questo vi fa soffrire, il metodo Inborn Voice può sicuramente aiutarvi dato che le basi su cui tutto si poggia sono proprio le emozioni profonde. Ecco alcune strategie:
Lavorare con esercizi specializzati nella femminilizzazione o mascolinizzazione della voce.
Ogni persona presenta diverse cause che possono influire sulla sonorità vocale maschile o femminile. Una volta imparate le basi del metodo Inborn Voice e preso contatto con le emozioni profonde della vostra identità sarà più semplice comprendere e ascoltare la vostra voce per agire sulla tecnica vocale, l’intonazione, la risonanza, l’intonazione e l’articolazione, oltre a diventare più consapevoli anche delle buone abitudini di igiene vocale.
Impadronirsi della propria vocalità attraverso l’esperienza diretta.
Eseguire regolarmente esercizi vocali può aiutare a migliorare la qualità e la chiarezza della voce, nonché a sviluppare un migliore sostegno e controllo del respiro, ma il metodo Inborn Voice predilige l’aspetto della consapevolezza vocale, ovvero dell’ascolto. Si tratta per lo più di esercizi “muti” o “silenziosi” incentrati sull’intonazione e sulla risonanza.
Registrare e riascoltare la vostra voce.
Registrarsi mentre si parla o si legge ad alta voce può fornire un prezioso feedback sulla propria voce e aiutare a identificare le aree in cui personalmente si ritiene necessario migliorare. E’ fondamentale comprendere questa soggettività, in quanto se si perde contatto con le proprie emozioni profonde, si rischia di andare a portare la voce nell’estremo opposto, rendendola quasi ridicola. Inoltre le registrazioni possono anche aiutarvi a seguire i vostri progressi nel tempo.
Occorre pazienza e perseveranza.
La vostra voce attuale è il risultato di un’evoluzione pluridecennale, quindi evitate come la peste chi promette risultati in poche ore. Ottenere una voce più femminile o maschile richiede tempo e dedizione. È anche importante ricordare che la voce di ogni persona è unica e non esiste una vocalità “giusta” o uno “sbagliata”.
In definitiva, spetta a voi decidere come volete esprimervi vocalmente ed è importante dare priorità al vostro comfort e al vostro senso di autenticità rispetto al dare ascolto alle critiche esterne, che di fatto sono probabilmente provenienti da persone che a loro volta hanno problemi legati alla loro identità. Se i commenti negativi sulla vostra voce si ripercuotono sul vostro benessere, il metodo Inborn Voice vi insegnerà anche a farvi forti delle vostre emozioni positive, non solo quelle negative con cui avete convissuto finora.
La transizione transgender e l’identità vocale
Chi prende la decisione di fare una transizione di genere sessuale può incorrere in problemi vocali quando cerca di allineare il suono della loro voce con la loro nuova identità di genere. Questo perché la voce è spesso un elemento chiave dell’espressione della propria identità, che apporta il suo valore anche nella prima impressione, e quindi può essere una fonte significativa di crisi di identità.
Alcuni dei problemi vocali più comuni riscontrati dalle persone transgender includono:
Intonazione:
e persone che fanno la transizione verso il sesso femminile possono avere una tonalità troppo bassa per sembrare femminile, mentre quelle che stanno passando al sesso maschile possono avere una tonalità troppo alta per sembrare maschile.
Risonanza:
La risonanza si riferisce al modo in cui le onde sonore risuonano all’interno del corpo e delle sue cavità. Anche se l’aspetto esteriore del corpo può cambiare, le dimensioni delle cavità di risonanza interne rimangono le stesse e questo può portare a una risonanza non corrispondente alla loro identità di genere.
Articolazione:
Le difficoltà con l’articolazione si riferiscono alla chiarezza con cui vengono pronunciate le parole. Spesso vengono insegnati esercizi che portano a limitare l’articolazione vocale in cambio di una vocalità “diversa”. Qui ad Inborn Voice non solo non vi insegneremo nulla di artificioso, ma sarà nostra premura innanzitutto fare esprimere la vostra identità al di sopra di ogni compromesso o artifizio.
Affaticamento vocale:
Parlare con una vocalità di versa da quella a cui si è abituati porta a soffrire di affaticamento o tensione vocale. Questo, a lungo termine, può portare addirittura a lesioni delle corde vocali, rendendo la voce ancora meno “femminile” o “bella”.
Sovraccarico sistemico:
Se ci si sottopone ad un intervento chirurgico o a una terapia ormonale, vi è uno sbilanciamento di tutti i sistemi vitali per cui tutte le sfumature vocali risultano temporaneamente fuori asse. Senza un training apposito si rischia di renderle queste alterazioni permanenti perché l’orecchio si abitua a sonorità innaturali e cerca di replicarle, riducendo di molto le possibilità espressive.
Per evitare o risolvere questi problemi vocali è indispensabile rivolgersi ad un Voice Coach che abbia per lo meno esperienza diretta e specifica. Il percorso di ciascuna persona è unico perché spetta solo a lei decidere quali passi compiere per allineare la voce alla propria identità di genere con delle lezioni mirate alla vocalità di un transgender con il metodo Inborn Voice capaci di privilegiare l’aspetto emozionale.
Influenza delle terapie ormonali sulla voce e l’apparato fonatorio
Certamente la terapia ormonale può avere un impatto sulla femminilizzazione della voce di chi si sottopone ad una transizione da maschio a femmina (MTF) o alla mascolinizzazione della voce da femmina a maschio (FTM).
In particolare, la terapia estrogenica causa cambiamenti nella laringe e nelle corde vocali facendole diventare più sottili e meno dense, il che aumenta la loro velocità di vibrazione e porta ad avere una tonalità più acuta. Questo è un dato da tenere bene presente perchè ci si espone a corde vocali più deboli a quello a cui si è abituati e qualora ci sia un momento in cui un’emozione maschile dovessere farsi forte, le corde vocali potrebbero non reggere all’irruenza a cui saranno sottoposte.
Invece la terapia con testosterone porta ad un ispessimento delle corde vocali, rendendo la tonalità vocale più bassa e profonda. In questo caso non c’è il rischio di rovinare le corde vocali, ma sicuramente ci sarà l’impossibilità di alzare la voce come prima, in quanto i suoni tenderanno a strozzarsi in gola.
Come rendere la voce transgender più sexy?
Il concetto di voce “sexy” è soggettivo e varia notevolmente da persona a persona. Tuttavia, ci sono alcune caratteristiche che sono spesso associate a una voce considerata sexy o attraente e che non hanno nulla a che fare con l’identità di genere.
Morbidezza e chiarezza:
Una voce morbida e chiara può essere più piacevole da ascoltare e può trasmettere un senso di sicurezza e controllo. Ma questo ha anche un effetto opposto. Ovvero se si parla sempre con questo tipo di voce si diventa monotoni e noiosi, cosa controproducente in chi cerca di rendere la propria voce più femminile o maschile per “interessare” l’altro sesso.
Profondità o ricchezza:
Una voce più profonda o ricca di toni può essere percepita come più attraente o dominante e può essere associata a qualità come forza, autorità o sensualità, anche nel caso di una donna. Per cui ridurre le proprie capacità espressive per ottenere una tonalità più alta o bassa può essere controproducente. Ad esempio una voce maschile in tonalità artificiosamente femminile può risultare petulante ad un uomo e irritante per una donna.
Emozione ed espressività:
Una voce espressiva ed emotiva può essere più coinvolgente e accattivante da ascoltare e può trasmettere un senso di vulnerabilità o di autenticità che può essere attraente per gli altri. Le emozioni sono alla base della comunicazione interpersonale, per questo il metodo Inborn Voice è così attento a loro.
Giocosità o civetteria:
Una voce giocosa o civettuola può essere percepita come più affascinante o seducente e può essere associata a qualità come l’umorismo, l’arguzia o la seduzione.
È importante notare che, sebbene alcune persone possano trovare alcune caratteristiche vocali più attraenti di altre, in definitiva ciò che rende una voce “sexy” è altamente soggettivo e dipende dalle preferenze individuali. Inoltre, è importante dare priorità al proprio comfort e alla propria autenticità nel modo in cui ci si esprime vocalmente, piuttosto che cercare di conformarsi a ideali esterni di attrattività o sensualità.
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